A chi è rivolto
Il Minimo Vitale viene erogato alle persone in possesso dei seguenti requisiti:
• età uguale o superiore ai 65 anni che vivano sole o in coppia(con coniuge o convivente more uxorio) e che siano in condizione non lavorativa (pensionati)ocon stato di salute invalidante in forma permanente certificata (Certificazione Commissione AUSL – invalidità 100%) e con impossibilità fisica a svolgere qualsiasi attività lavorativa;
• età inferiore ai 65 anni che vivano sole e che siano in condizione non lavorativa per stato di salute invalidante in forma permanente certificata (Certificazione Commissione AUSL – invalidità 100%) e con impossibilità fisica a svolgere qualsiasi attività lavorativa.
Hanno inoltre diritto all’integrazione al Minimo Vitale coloro che appartengano a nuclei familiari il cui indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), determinato a norma della normativa vigente,sia pari o inferiore a 10.000,00 €. Tale importo verrà adeguato annualmente all’indice ISTAT con atto del competente responsabile del servizio. Sono esclusi dal beneficio coloro che risultino proprietari di beni immobili oltre la casa di abitazione e/o titolari di rendite di terreni per un importo superiore a 185,92 €.
Nel caso in cui il richiedente e/o richiedenti abbiano figli legittimi o legittimati o naturali o adottivi, e in loro mancanza, discendenti prossimi, anche naturali, non appartenenti al nucleo familiare, questi si considerano in concorso fra loro e in grado di aiutare il proprio anziano qualora l’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare di appartenenza sia pari o superiore a 13.000,00 €.
